Uber, accertate violazioni su informativa e consenso
Il Garante privacy avvia un procedimento sanzionatorio.
ENGLISH VERSION (/garante/doc.jsp?ID=9069212)
Informativa incompleta, dati trattati senza un valido consenso, mancata notifica della geolocalizzazione degli utenti. Queste le violazioni accertate nei confronti di Uber dal Garante privacy italiano (/garante/doc.jsp? ID=9069046), che avvierà un autonomo procedimento sanzionatorio e segnalerà la questione anche alle altre Autorità europee.
L’istruttoria del Garante era stata aperta a fine 2017, non appena la sede americana della multinazionale - che fornisce un servizio di trasporto automobilistico privato attraverso una “App” che collega direttamente passeggeri e autisti - aveva annunciato di aver subito un attacco informatico che aveva coinvolto i dati personali di milioni di persone, tra cui un numero molto elevato di italiani.