Acqua - Categorie Acque Reflue
SENTENZA AMBIENTALE
Autorità: Cass. Pen.
Data: 27/04/2011
n. 16446
Per quanto riguarda le diverse categorie di acque reflue, all’epoca contemplate dall’articolo 2 del D.L.vo 152/99, sia le acque reflue “domestiche” che quelle “industriali” possono derivare da attività di servizi, con la conseguenza che l’elemento determinante di distinzione va individuato nella derivazione prevalente delle acque reflue dal metabolismo umano e da attività domestiche.
Per quanto concerne la portata dell’altro indicatore relativo alla provenienza dei reflui da attività domestiche si rileva che tale concetto è riferito alla convivenza e coabitazioni di persone, ma che non può prescindere, specie quando riguarda grandi comunità (alberghi, ospedali etc.), da una considerazione anche delle effettive caratteristiche chimiche e fisiche delle acque reflue che devono essere corrispondenti non tanto per quantità, quanto per qualità a quelli derivanti dai comuni nuclei abitativi.