Garante a Yahoo!: via il link alla pagina web con dati inesatti e superati
Yahoo! Emea Limited dovrà rimuovere il link alla pagina web di un sito statunitense in cui sono pubblicate informazioni inesatte e non aggiornate relative ad un cittadino italiano coinvolto in una vicenda giudiziaria accaduta in territorio americano. Lo ha stabilito il Garante privacy accogliendo il ricorso di un uomo che si era visto pubblicare propri dati personali (alcuni persino attinenti alle caratteristiche fisiche) su un sito che riporta gli arresti compiuti ogni giorno negli Stati Uniti [doc. web n. 6026501].
Il ricorrente già rivoltosi, senza esito, oltre che al motore di ricerca anche a Microsoft e Aol lamentava il danno derivante dalla pubblicazione di notizie inesatte e obsolete relative ad un arresto subito nel 2015 per un reato poi derubricato in uno di minore gravità. Circostanza, quest'ultima, non riportata nel sito, in cui risultavano ancora le notizie relative alla prima ipotesi di reato e non venivano fornite informazioni sui successivi sviluppi della vicenda archiviata "con un non luogo a provvedere nell'immediato futuro".